I soggetti con Disturbo Dipendente di Personalità sono caratterizzati da un comportamento dipendente e sottomesso finalizzato alla ricerca di qualcuno che li protegga e che si prenda cura di loro. Essi si sentono inadeguati e indifesi e pertanto incapaci di affrontare il mondo unicamente con le proprie forze.
Pertanto non sono in grado di prendere quotidianamente delle decisioni, ed a tal fine ricorrono ai consigli e alle rassicurazioni degli altri.
Ciò determina la deresponsabilizzazione rispetto alla loro vita, favorendo la sottomissione all’interno delle relazioni.
Il termine delle relazioni intime causa un timore esagerato di essere incapaci di prendersi cura di sé; li ferisce essere disapprovati, tendono ad assoggettarsi agli altri e farebbero qualsiasi cosa pur di piacere agli altri. Al fine di scongiurare l’abbandono dalle persone da cui dipendono, concordano su ciò che ritengono personalmente sbagliato piuttosto che esprimere un disaccordo.
I soggetti con disturbo dipendente hanno difficoltà ad iniziare i progetti o a fare cose per proprio conto, aspettano gli altri per iniziare poiché credono che di regola gli altri facciano meglio. Questi individui mancano di fiducia in sé stessi e tendono a sminuire alcune delle loro abilità e punti di forza. Tendono a fidarsi ciecamente e a contare fedelmente sugli altri prevedendo che i loro sforzi saranno premiati con l’affetto e la protezione.
In genere si scelgono partner con caratteri forti, talvolta narcisisti, che assumono nei loro confronti atteggiamenti dominanti e controllanti. Tale sbilanciamento relazionale, alla lunga, pur costituendo una sembianza di equilibrio, nuoce al soggetto dipendente, che sacrifica sé stesso in funzione della relazione e che, paradossalmente, finisce spesso per essere scaricato/a, in quanto non sufficientemente stimolante e degno di stima agli occhi del partner.
Il disturbo dipendente di personalità, se diagnosticato, beneficia di trattamenti psicoterapeutici che puntano sull’acquisizione della fiducia in sé stessi, sulla progressiva autonomia del soggetto dalle relazioni interpersonali e sulla presa di consapevolezza dei propri bisogni individuali, che spesso queste persone faticano a riconoscere e, soprattutto, ad affermare.